Come capire se si soffre di vitamina D, un indizio fondamentale per capirlo e correre ai rimedi data la sua importanza per il nostro organismo.

La vitamina D è molto importante per il nostro corpoe ricopre funzioni molto importanti. Tra le tanti funzioni ci sono: promuovere l’assorbimento del calcio a livello intestinale, ma anche a livello renale, rafforza le ossa e mantiene il livello ematico di calcio e fosforo. Inoltre favorisce la crescita delle ossa nei più piccoli, ma non solo, anche in età adulta aiuta a mantenere un’adeguata massa ossea e l’integrità dello smalto dei denti.
Questa può arrivare al nostro corpo in due modi: dagli alimenti e per produzione endogena. Per quanto riguarda gli alimenti la troviamo soprattutto in quella di origine animale, come pesce azzurro e tuorlo d’uovo, ma anche carne, formaggi e funghi. Per produzione endogena partendo sia dal colesterolo che dall’esposizione al sole. Infatti la vitamina D è comunemente chiamata anche ‘vitamina del sole’.
Come accorgersi di carenza di vitamina D: i sintomi per capirlo
Bisogna però precisare che la vitamina D che viene generata tramite l’esposizione al sole oppure assunta tramite gli alimenti subisce una reazione di idrossilazione, che ha luogo nel fegato e nei reni. Secondo uno studio dell’università di Harvard si è capito che circa un miliardo di persone soffre di carenza di vitamina D.
Ma come è possibile vedere se si soffre di carenza di vitamina D? Basta che si misurino i livelli sanguigni di 25-idrossi-vitamina D e 1,25 diidrossi-vitamina D. La carenza di vitamina D può essere pericolosa per l’integrità dello scheletro del nostro corpo dato che è particolarmente importante per le ossa.

Le conseguenze che sono causate dalla carenza di vitamina D possono essere: rachitismo, soprattutto in persone giovani; osteomalacia, più presente negli adulti; osteoporosi, in persone anziane e soprattutto in donne in menopausa. Ma non solo poiché possiamo capirlo anche tramite la perdita dell’olfatto.
Ma la carenza di vitamina D non è causata solo dalla mancata esposizione solare o dal mancato apporto alimentare di determinati alimenti, ci sono altre cause che possono essere: malattie ai reni o epatiche oppure assunzione si specifici farmaci. Il consiglio è di assumere cibi che contengano vitamina D e l’esposizione solare, ma nel caso si può intraprendere anche una terapia farmacologicaper risollevare i livelli sanguigni.